La chiave per produrre di più con meno risorse è passare a LinMot ed eliminare le perdite di potenza nei processi di automazione industriale ad alta intensità energetica
Tra tutte le risorse da cui dipende la produzione moderna, l’energia è probabilmente una delle più importanti. L’efficienza energetica e quindi l’impronta di carbonio sono un indicatore importante del contributo delle aziende alla sostenibilità e alla protezione del clima. In effetti, l’industria manifatturiera è sempre più alla ricerca di prodotti realizzati in modo sostenibile e considera questo tema come una componente essenziale nelle proprie decisioni di acquisto. Anche l’energia è una risorsa che per lungo tempo è stata data per scontata, ma l’aumento dei prezzi e le preoccupazioni per le emissioni di gas serra stanno inducendo gli operatori a valutare criticamente come produrre di più con meno risorse. La chiave per raggiungere questo obiettivo è passare a LinMot ed eliminare le perdite di potenza nei processi di automazione industriale ad alta intensità energetica, come le applicazioni pneumatiche (aria compressa).
I produttori utilizzano attuatori pneumatici a causa del costo di investimento inferiore. L’aria compressa è uno dei mezzi energetici più costosi, perché i compressori possono convertire solo una piccola parte dell’energia in ingresso in potenza utile. La maggior parte viene dispersa. D’altra parte, LinMot si affida a motori lineari tubolari brushless ad azionamento diretto con un’efficienza estremamente elevata. Inoltre, a differenza della pneumatica, il motore lineare non solo non assorbe energia oltre quella necessaria, ma può anche convertire l’energia durante la frenata e immagazzinarla per il ciclo successivo. A causa degli elevati costi operativi dei cilindri pneumatici, i motori lineari si rivelano un’alternativa economicamente vantaggiosa, in cui il costo di investimento più elevato può essere ammortizzato in poche settimane. Non deve stupire, quindi, che sempre più aziende cerchino di eliminare l’aria compressa dalle loro fabbriche.
Pamoco helps you reduce energy consumption in a sustainable way
The key to producing more with fewer resources is to switch to LinMot and eliminate power losses in energy-intensive industrial automation processes
Of all the resources on which modern production depends, energy is probably one of the most important. Energy efficiency and thus carbon footprint is an important indicator of companies’ contribution to sustainability and climate protection. Indeed, the manufacturing industry is increasingly looking for sustainably made products and considers this issue as an essential component in its purchasing decisions. Energy is also a resource that has long been taken for granted, but rising prices and concerns about greenhouse gas emissions are causing operators to critically evaluate how to produce more with fewer resources. The key to achieving this is to switch to LinMot and eliminate power losses in energy-intensive industrial automation processes, such as pneumatic (compressed air) applications.
Manufacturers use pneumatic actuators because of the lower investment cost. Compressed air is one of the most expensive energy media because compressors can convert only a small part of the input energy into useful power. Most of it is wasted. On the other hand, LinMot relies on direct-drive brushless tubular linear motors with extremely high efficiency. Moreover, unlike pneumatics, the linear motor not only does not draw energy beyond what is needed, but can also convert the energy during braking and store it for the next cycle. Because of the high operating costs of pneumatic cylinders, linear motors prove to be a cost-effective alternative, where the higher investment cost can be amortized within a few weeks. It should come as no surprise, then, that more and more companies are trying to eliminate compressed air from their factories.