Pulsar Industry propone una nuova “sfida” agli studenti dell’Università di Trento
Davide Ambrosi, Riccardo Boarini, Elisabetta Martini, Carlo Nicolis e Zaid Khan, 5 studenti dell’ultimo anno del corso di Laurea Magistrale in “Management and Industrial Systems Engineering” sono i membri del team assegnato al progetto proposto dall’azienda modenese.
La Management Engineering Challenge, giunta alla sua seconda edizione, è un’iniziativa sviluppata dal Dipartimento di Ingegneria Industriale (DII) dell’Università di Trento in collaborazione con HIT – Hub Innovazione Trentino. HIT è un ente strumentale della Provincia Autonoma di Trento che promuove e valorizza le attività e i risultati della ricerca scientifica e tecnologica dei suoi fondatori: l’Università di Trento, la Fondazione Edmund Mach, la Fondazione Bruno Kessler e Trentino Sviluppo.
Pulsar Industry è una società con sedi a Spilamberto (Modena) e Rovereto (Trento) che fornisce soluzioni automatizzate ai propri clienti sfruttando diversi campi di competenza. Pulsar Industry ha una clientela variegata con una netta prevalenza nel settore alimentare: AIA, Amadori, Beretta, Conad, Conserve Italia, Salumifici e Caseifici Granterre, Rovagnati, solo per citarne una minima parte. All’interno dell’industria alimentare ci sono forti requisiti per tenere il passo con gli standard di alta qualità e il monitoraggio dei processi di produzione.
Punto di forza di Pulsar Industry è l’integrazione del software di fabbrica “Dynamic” nel controllo del processo di produzione. Dynamic è un sistema dipartimentale innovativo e completamente configurabile per la gestione e il monitoraggio della produzione. È una tecnologia di alto livello, completamente integrabile con i sistemi ERP del cliente e consente la raccolta di dati provenienti dai diversi moduli di monitoraggio in campo. Nel 2023, Pulsar Industry ha raggiunto un fatturato di circa 13 milioni di euro e nel terzo trimestre aprirà una sede nel New Jersey, continuando a investire nella formazione dei propri dipendenti e nella costante ricerca di nuovi collaboratori.
La sfida proposta da Pulsar Industry mirava alla produzione di un modello matematico il cui obiettivo principale era quello di automatizzare la programmazione degli ordini da evadere entro un intervallo di tempo prestabilito. Attualmente il processo è affidato a un operatore che si basa sulla propria esperienza: l’idea era rendere automatico il processo e affrancarlo dalla memoria e dall’esperienza del singolo operatore.
Attraverso le fasi di individuazione del dataset, di miglioramento della qualità dei dati, di definizione del modello matematico, il team ha determinato l’impiego del metodo ILP (Programmazione lineare integrale) per sviluppare e implementare la schedulazione della produzione. L’ILP è una tecnica di ottimizzazione matematica che consiste nel trovare la soluzione migliore tra un insieme di soluzioni fattibili, definite da relazioni lineari in cui gli elementi sono esclusivamente numeri interi.
La compatibilità e l’integrazione di questa architettura con il software Dynamic di Pulsar Industry sarà oggetto dello sviluppo futuro. Ciò consentirà di effettuare ulteriori test del modello su un sistema operativo reale e quindi essere utile per condurre diversi esperimenti, come la verifica che le prestazioni simulate siano effettivamente realistiche.
Questa è stata la seconda iniziativa di collaborazione tra HIT e Pulsar Industry. L’azienda modenese ha partecipato anche all’edizione 2022 dell’Industrial AI Challenge con un progetto di ricerca finalizzato allo sviluppo di un modello di Intelligenza Artificiale in grado di individuare il miglior semilavorato da inviare alle linee di affettamento di un impianto di lavorazione della carne, al fine di ridurre la produzione di scarti nel processo di confezionamento della carne.
Management Engineering Challenge 2024
Pulsar Industry proposes students of the University of Trento a new “challenge”
Davide Ambrosi, Riccardo Boarini, Elisabetta Martini, Carlo Nicolis and Zaid Khan are the 5 students of the final year of the Master’s degree in “Management and Industrial Systems Engineering” members of the team entrusted with the project proposed by Pulsar Industry.
The Management Engineering challenge, now at its second edition, is an initiative developed by the Department of Industrial Engineering of the University of Trento in cooperation with Fondazione HIT (Hub Innovazione Trentino). HIT is an instrumental body of the Autonomous Province of Trento that promotes and enhances the activities and results of the scientific and technological research of its founders: the University of Trento, Edmund Mach Foundation, Bruno Kessler Foundation and Trentino Sviluppo.
Pulsar Industry is a company with premises in Spilamberto (Modena) and Rovereto (Trento) that provides its customers with automated solutions by exploiting different fields of expertise.
Pulsar Industry boasts various and diverse customers most of whom are in the food industry: AIA, Amadori, Beretta, Conad, Conserve Italia, Salumifici e Caseifici Granterre, Rovagnati, to name but a few. The food industry strongly wants to keep up with high quality standards and production processes monitoring.
Pulsar Industry’s main asset is the integration of factory software “Dynamic” in production control. Dynamic is an innovative and fully configurable departmental system for production management and control. It is a top-level technology that can be fully integrated with customer’s ERP systems and enables collecting data from various monitoring modules. In 2023, Pulsar Industry recorded a turnover of about 13 million euro and, in the third quarter, is going to open offices in New Jersey, while investing in its employees’ training and continuous search for new cooperators..
The challenge proposed by Pulsar Industry wanted to produce a mathematical model whose main objective was to automate the planning of orders to be fulfilled within a set time interval. Currently, the process is entrusted to an operator who relies on his own experience: The idea was to make the process automatic and free it from the memory and experience of the individual operator.
Through the stages of dataset identification, data quality improvement, and mathematical model definition, the team has been able to determine the use of the ILP (Integral Linear Programming) method to develop and implement production schedule. ILP is a mathematical optimisation technique that consists of finding the best solution from a set of feasible solutions, defined by linear relations where the elements are exclusively integers.
Compatibility and integration of this architecture with Pulsar Industry’s Dynamic software will be the topic of future development. This will allow further testing on a real operating system and therefore be useful for diverse experiments, such as a control that simulated performance is truly realistic.
This has been the second collaboration initiative between HIT and Pulsar Industry. The Modenese company also participated in the 2022 edition of the Industrial AI Challenge with a research project aimed at developing an Artificial Intelligence model capable of identifying the best semi-finished product to be sent to the slicing lines of a meat processing plant, to reduce waste production in the meat packaging process.