Un’efficace gestione dei lubrificanti garantisce l’incremento della produttività e l’aumento della sicurezza alimentare: ecco come
La corretta manipolazione dei lubrificanti è fondamentale nelle operazioni quotidiane di manutenzione. Le seguenti misure aiutano i responsabili di stabilimento e manutenzione a sensibilizzare i collaboratori circa l’importanza del tema, così da rafforzare il senso di responsabilità e quindi la cultura della sicurezza alimentare nella loro azienda.
Innanzitutto, è indispensabile una formazione esaustiva degli operatori riguardo i lubrificanti e i relativi processi di lubrificazione, così da garantirne il corretto utilizzo. Avendo chiari i principali punti applicativi, nonché le relative criticità e requisiti a livello di lubrificazione, possono infatti partecipare attivamente all’ispezione e all’implementazione delle misure necessarie, aumentando quindi la disponibilità degli impianti e facendo diminuire il rischio di contaminazione alimentare.
Quando si introducono lubrificanti H1, omologati per l’uso nell’industria alimentare, è poi altamente consigliato verificare preventivamente la miscibilità tra il lubrificante esistente e quello nuovo con il supporto di specialisti e, se necessario, analisi di laboratorio. In questo modo si garantisce un cambio di lubrificante senza spiacevoli sorprese. Ciò è particolarmente utile nel caso in cui la sostituzione debba necessariamente essere effettuata durante il funzionamento, senza prevedere un fermo macchina per una completa pulizia dei componenti.
Un’ulteriore misura che favorisce una maggiore sicurezza alimentare, oltre ad alleggerire il magazzino, è una riduzione del numero di tipologie di lubrificante. Se non è possibile utilizzarne un’unica tipologia, si deve optare per uno stoccaggio separato per i prodotti food-grade: confondere tali lubrificanti può portare all’utilizzo di un prodotto sbagliato in uno specifico punto di lubrificazione, aumentando di conseguenza il potenziale rischio di contaminazione dell’alimento.
Un altro modo molto efficace per ridurre sia il rischio di errato utilizzo sia di manipolazione impropria dei lubrificanti è l’introduzione di un sistema di etichettatura facilmente comprensibile e collegato ad un piano di lubrificazione: attraverso codici di colore o simboli permette infatti una facile interpretazione dei diversi tipi di lubrificanti e le relative destinazioni d’uso.
Tutto questo contribuisce in modo significativo a ridurre al minimo i tempi di fermo impianto indesiderati e a prevenire il rischio di contaminazione: un obiettivo che deve essere sempre presente e tra i propositi fondamentali di chi opera in questo settore.
Klüber promotes increased food safety
Effective lubricant management leads to increased productivity and food safety: here’s how
The correct management of lubricants is crucial in daily maintenance operations. The following measures help facility and maintenance managers to make employees aware of the importance of this subject, so as to strengthen the sense of responsibility and thus the culture of food safety in their company.
First of all, it is essential that employees are fully trained in lubricants and lubrication processes to ensure the correct treatment of them. By clarifying the main application points and the relevant critical points and requirements for lubrication, operators can also actively participate in the inspection and implementation of the necessary measures, thereby increasing the availability of the facilities and reducing the risk of food contamination.
When introducing H1 lubricants, which are approved for use in the food industry, it is highly recommended that the miscibility of the existing lubricant and the new one is checked in advance with the support of specialists and, if necessary, laboratory analyses. This ensures that a change of lubricant is carried out without any unpleasant surprises. It is particularly useful if the change has to be carried out during operation, without stopping the machine for a complete cleaning of the components.
A further measure that contributes to increase food safety, as well as easing storage, is a reduction in the number of lubricant types. If it is not possible to use only one type, separate storage should be selected for food-grade products: mixing up these lubricants can lead to the wrong product being used at a specific lubrication point, thereby increasing the potential risk of food contamination.
Another very effective way of reducing both the risk of misuse and improper handling of lubricants is the introduction of an easily understandable labelling system linked to a lubrication plan: by using colour codes or symbols it allows easy interpretation of the different types of lubricants and their intended uses.
All of the above contributes significantly to minimise unwanted downtime and to prevent the risk of contamination – a goal that must always be considered and among the fundamental aims of those working in this sector.