Nuova Guseo ha implementato un metodo di lavorazione adatto a sostanze aventi bassi punti di rammollimento o elevata termosensibilità, che garantisce la minor alterazione possibile dell’aroma
Durante un processo di macinazione buona parte dell’energia impiegata si trasforma in calore, dando luogo ad un innalzamento della temperatura che può comportare alterazioni delle caratteristiche chimico-fisiche delle sostanze trattate, fino a comprometterne le qualità.
Per ovviare a questi inconvenienti, Nuova Guseo ha implementato un metodo di lavorazione adatto a sostanze aventi bassi punti di rammollimento o elevata termosensibilità, che garantisce la minor alterazione possibile dell’aroma, abbinata ad una forte riduzione dello stress meccanico subìto.
Ulteriori vantaggi risiedono nella drastica diminuzione dei fermi per operazioni di pulizia tipici degli impianti a temperatura non controllata, in cui l’adesione alle superfici calde è decisamente penalizzante.
Il sistema si fonda sulla capacità di un gas a bassissima temperatura di raffreddare rapidamente il materiale fino al punto di infragilimento, assorbendo calore e mantenendo costante la temperatura. Nuova Guseo propone l’utilizzo di azoto liquido o ghiaccio secco, scelti in base all’intervallo di temperatura ottimale per ogni sostanza: l’N2 permette di lavorare a temperature più basse rispetto alla CO2, mentre quest’ultima permette di avere un processo di più facile gestione.
La configurazione più evoluta prevede che il mulino sia alimentato da un apparecchio appositamente progettato in grado di trasportare e mescolare il prodotto mediante un doppio aspo, il media refrigerante viene diffuso da ugelli spruzzatori distribuiti lungo la sua lunghezza abbattendone la temperatura fino a congelarlo. Il mulino a martelli oscillanti riduce quindi la granulometria dei solidi in ingresso: la finezza desiderata viene ottenuta attraverso un bilanciamento tra variabili operative come la velocità di rotazione degli organi macinanti, variabili costruttive come la sezione dei martelli e la dimensione dei fori della griglia di calibrazione e variabili relative al prodotto, come la granulometria iniziale o la fragilità.
I gas di processo vengono depolverati prima dello scarico in ambiente attraverso un opportuno dispositivo di filtrazione.
Il prodotto finito può essere a questo punto raccolto e stoccato per la lavorazione successiva.
Le recenti applicazioni della tecnologia di criomacinazione hanno permesso di portare a diversi gradi di finezza e con livelli di produttività anche elevate, spezie come pepe, cumino, cannella, noce moscata, senape aventi valori di umidità, tenacità, untuosità e granulometria iniziale estremamente varie, il tutto con riduzione del consumo di energia specifico ed incremento di qualità.
Nuova Guseo persegue la ricerca delle soluzioni che meglio soddisfino le esigenze specifiche di ogni cliente, distinguendosi per flessibilità e attenzione ai dettagli realizzativi e di processo, garantendo al contempo un continuo e costante affinamento della tecnologia in suo possesso.
Cryomilling according to Nuova Guseo: a know-how in constant evolution
Nuova Guseo has implemented a processing method suitable for substances with low softening points or high thermosensitivity, which guarantees the least possible alteration of the aroma
During a grinding process, a large part of the energy used is transformed into heat, causing a rise in temperature which can lead to alterations in the chemical-physical characteristics of the treated substances, up to compromising their qualities.
To overcome these drawbacks, Nuova Guseo has implemented a processing method suitable for substances with low softening points or high thermosensitivity, which guarantees the least possible alteration of the aroma, combined with a strong reduction of the mechanical stress suffered.
Further advantages lie in the drastic reduction of stops for cleaning operations typical of plants at an uncontrolled temperature, in which adhesion to hot surfaces is decidedly penalizing.
The system is based on the ability of a gas at a very low temperature to rapidly cool the material to the point of embrittlement, absorbing heat and keeping the temperature constant. Nuova Guseo proposes the use of liquid nitrogen or dry ice, chosen on the basis of the optimal temperature range for each substance: N2 allows to work at lower temperatures than CO2, while the latter allows to have a process of easier management.
The most advanced configuration provides that the mill is fed by a specially designed device capable of transporting and mixing the product by means of a double shaft, the cooling medium is diffused by spray nozzles distributed along its length, reducing the temperature until it freezes. The mill with oscillating hammers therefore reduces the granulometry of the incoming solids: the desired fineness is obtained through a balance between operating variables such as the rotation speed of the grinding elements, construction variables such as the section of the hammers and the size of the holes in the calibration grid and product-related variables, such as initial grain size or brittleness.
The process gases are dedusted before being discharged into the environment through a suitable filtration device.
The finished product can now be collected and stored for subsequent processing.
The recent applications of cryomilling technology have made it possible to bring spices such as pepper, cumin, cinnamon, nutmeg, mustard with extremely varied moisture, toughness, greasiness and initial granulometry values, to different degrees of fineness and with high productivity levels, all with a reduction in specific energy consumption and an increase in quality.
Nuova Guseo pursues the search for solutions that best meet the specific needs of each customer, distinguishing itself for flexibility and attention to construction and process details and, at the same time, guaranteeing a continuous and constant improvement of the technology in its possession.