La galassia Pelliconi dove nulla è lasciato al caso

La galassia Pelliconi dove nulla è lasciato al caso

Il futuro vede il reparto di Innovazione di Pelliconi coinvolto nella ricerca di un prodotto che vada oltre la seconda fermentazione e cercando un tappo a corona sostituto di quello in sughero o compatto

Fondata a Bologna nel 1939 come “Ditta Angelo Pelliconi” (DAP), specializzata nella produzione di tappi a corona, oggi è leader mondiale nel settore delle chiusure in metallo e plastica per l’industria del food&beverage con una produzione annuale di oltre 32 miliardi di tappi. Creatività, competenza e passione sono le parole chiave che contraddistinguono il metodo lavorativo del Gruppo in tutto il mondo.

Della galassia Pelliconi fanno parte realtà aziendali anche molto diverse tra loro, localizzate geograficamente agli antipodi e a volte con obiettivi di mercato inconsueti o meno conosciuti. È il caso di Pelliconi France, dedita principalmente a un segmento di business non conosciuto ai più, “si tratta dei tappi a corona per il prodotto intermedio durante la seconda fermentazione dello sparkling wine. Prodotti di eccellente qualità in cui nulla è lasciato al caso, neanche i materiali con cui vengono fatti i substrati e le guarnizioni completamente in conformità con le più autorevoli normative internazionali, studiati per concedere permeabilità differente a seconda delle condizioni in cui si trova la bottiglia”, come dichiara Matteo Canti, Direttore Generale della sede francese. Questo è l’oggi, il futuro invece vede il reparto di Innovazione fortemente coinvolto nella ricerca di un prodotto che vada oltre la seconda fermentazione e cercando un tappo a corona sostituto di quello in sughero o compatto.

Le Maison di Champagne stanno acquisendo vigneti e produzioni che possano – seguendo il metodo classico – dare nuove opportunità ai consumatori offrendo un prodotto simile al tradizionale. Il 2023 prospetta qualche difficoltà per il settore dovuta prevalentemente al grande incremento dei costi di produzione, ma il mondo degli spumanti sembra essere esente focalizzando di nuovo, se ve ne fosse ancora bisogno, l’attenzione sui mercati più maturi sempre alla ricerca di un prodotto di qualità, con prezzo medio importante.

Pelliconi’s galaxy where nothing is left to chance

The future sees Pelliconi’s Innovation department heavily involved in the search for a product that goes beyond second fermentation, a closure that can substitute cork or compact caps

Founded in Bologna in 1939 as “Ditta Angelo Pelliconi” (DAP), specialized in the production of crown corks, Pelliconi is a world leader in the field of metal, and plastic closures for the food&beverage industry with an annual production of more than 32 billion caps. Creativity, expertise and passion are the key words that distinguish the Group’s working method worldwide.

Pelliconi’s galaxy includes business realities that are very different from each other, located geographically at antipodes and sometimes with unusual or lesser-known market objectives. This is the case of Pelliconi France, devoted mainly to a business segment not known to most, “it is crown caps for the intermediate product during the second fermentation of sparkling wine. Products of excellent quality in which nothing is left to chance, not even the materials with which the substrates and liners are made of, which are completely in accordance with the most authoritative international standards, designed to grant different permeability depending on the conditions in which the bottle is located”, as stated by Matteo Canti, General Manager of the French office.

This is today, the future, on the other hand, sees the Innovation department heavily involved in the search for a product that goes beyond second fermentation, a closure that can substitute cork or compact caps.

Champagne houses are acquiring vineyards and productions that can – following the classic method – give new opportunities to consumers by offering a product similar to the traditional. The year 2023 promises some difficulties for the sector mainly due to the large increase in production costs, but the sparkling wine world seems to be exempt by focusing again, if there is still a need, on the more mature markets always looking for a quality product, with important average price.