La miscelazione nell’industria alimentare: le soluzioni di Nuova Guseo

La miscelazione nell’industria alimentare: le soluzioni di Nuova Guseo

La vasta esperienza consente a Nuova Guseo di sviluppare soluzioni ottimali nel campo della miscelazione di polveri secche e di polveri con additivi

La miscelazione è un’operazione comune nel trattamento degli alimenti, mirata a ottenere in modo efficiente un prodotto con livelli di qualità costanti.

Un requisito di fondamentale importanza per la qualità dei prodotti alimentari è la giusta omogeneizzazione delle materie prime, mantenendone invariate tutte le proprietà organolettiche; in quest’ottica la scelta delle attrezzature più appropriate diventa un fattore decisivo.

La vasta esperienza acquisita negli anni ha consentito a Nuova Guseo di sviluppare soluzioni ottimali nel campo della miscelazione di polveri secche e di polveri con additivi.

Le tipologie di impianto proposte sono i miscelatori di tipo verticale e orizzontale.

Il miscelatore verticale è pressoché utilizzabile con tutti i prodotti in polvere (spezie, aromi, zucchero, cioccolato, farine, …).

Il principio di funzionamento è basato sul moto simultaneo della spira di mescola che compie due movimenti: uno di rotazione su se stessa, ed uno di rivoluzione attorno alla camera di miscelazione, quest’ultima di forma conica. In questo modo l’aspo, realizzato a vite senza fine, ruotando attorno al proprio asse genera un flusso ascendente del materiale, mentre orbitando attorno al cono crea un flusso di trasporto orizzontale verso il centro della camera di miscelazione, il prodotto gravita verso il basso mescolandosi completamente con il materiale in fase ascendente permettendo quindi un ottimale effetto di omogeneizzazione, con ridotti tempi di mescola, evitando punti morti di sostanza non miscelata.

Tra i principali vantaggi di questa tecnologia sono inoltre da considerare il minimo riscaldamento della sostanza trattata, la possibilità di lavorare con volumi inferiori rispetto a quelli di progetto, lo svuotamento totale della vasca di miscelazione, senza residui sul fondo.

Una valida alternativa è rappresentata dal mescolatore a nastro orizzontale, idoneo per un’ampia gamma di prodotti e largamente utilizzato nell’ambito dell’industria alimentare. L’azione di mescola è promossa da un agitatore (disponibile in versione a mono o doppio aspo) immerso nella sostanza che, all’interno di una vasca di contenimento, ne provoca la movimentazione secondo linee incrociate convogliandolo al centro del mescolatore per agevolarne lo scarico. Questa tipologia di impianto è particolarmente apprezzata nel settore alimentare in quanto oltre alla provata efficacia dell’azione di mescola garantisce un ridotto ingombro in altezza e un’agevole attività di ispezione e bonifica, grazie all’apertura totale del coperchio soprastante la vasca di miscelazione.

Entrambe le tipologie sono implementabili con dispositivi per l’introduzione di additivi liquidi, senza dimenticare, per particolari applicazioni, la possibilità riscaldamento o raffreddamento della miscela mediante camicia esterna alla camera di miscelazione. I mescolatori verticali sono inoltre disponibili in configurazione per lavorazioni sottovuoto.

Mixing in the food industry: Nuova Guseo’s solutions

Nuova Guseo’s extensive experience allows developing optimal solutions in the field of mixing dry powders and powders with additives

Blending is a common operation in food processing, aimed at efficiently obtaining a product with constant quality levels.

A requirement of fundamental importance for the quality of food products is the correct homogenization of raw materials, while keeping all the organoleptic properties unchanged; in this context, the choice of the most appropriate equipment becomes a decisive factor.

The vast experience acquired over the years has allowed Nuova Guseo to develop optimal solutions in the field of mixing dry powders and powders with additives.

The types of systems proposed are vertical and horizontal mixers.

The vertical mixer can be used almost with all powdered products (spices, flavourings, sugar, chocolate, flours, …).

The operating principle is based on the simultaneous motion of the mixing screw, which performs two movements: rotation on itself, and revolution around the mixing chamber, the latter having a conical shape.

In this way the agitator, which generally consists in a worm screw, rotates around its own axis producing a lifting action, as it spirals the materials in an upward flow; at the same time, while orbiting the tank, the screw removes material away from the wall, generating a horizontal flow towards the center of the mixing tank.

Material lifted by the screw gravitates downward, thoroughly mixing with material being spiraled upwards, allowing an optimal homogenization effect, with reduced mixing times, avoiding dead spots of unmixed substance.

Among the main advantages of this technology the minimum heating of the treated substance, the possibility of working with volumes lower than the maximum design capacity, the total emptying of the mixing tank, without residues on the bottom, are also to be considered.

A valid alternative is represented by the horizontal mixer, suitable for a wide range of products and widely used in the food industry.

The mixing action is promoted by a ribbon agitator (available in single or double shaft version)  immersed in the substance which, inside a mixing tank, causes product to move following crossed lines, conveying it to the center of the mixer to facilitate unloading. This type of equipment is particularly popular in the food sector as, in addition to the proven effectiveness of the mixing action, it guarantees reduced height, easy cleaning and inspection activities, thanks to the total opening of the lid above the mixing tank.

Both types can be implemented with devices for the introduction of liquid additives, without forgetting, for particular applications, the possibility of heating or cooling the mixture by means of a jacket external to the mixing chamber. The vertical mixers are also available in a configuration for vacuum processing.