MH Material Handling propone soluzioni di trasporto efficienti anche per pasta e riso, prodotti che richiedono la massima cura
Pasta e riso sono alimenti di base della dieta, certamente nella cucina mediterranea, ma anche di diverse altre in tutto il mondo. Non si tratta di prodotti ad elevata marginalità e questo comporta un’attenzione ancora maggiore alla massima efficienza delle linee e al miglior rapporto qualità/prezzo.
Fortunatamente il processo è segregato rispetto alla parte di confezionamento e il prodotto è tendenzialmente secco (per la pasta fresca e i ripiani, quali ravioli e simili rimandiamo all’argomento dei piatti pronti in quanto le linee sono molto simili), non c’è pertanto un consistente rischio di formazione di carica batterica in linea. Il confezionamento primario avviene con macchine di riempimento verticali in astuccio o flowpack o, nel caso del riso, sottovuoto. Il prodotto può quindi essere trasportato per mezzo di trasportatori table top o a catena modulare nel caso degli astucci di dimensioni maggiori, con struttura in alluminio anodizzato, cosa che aiuta a contenere i costi. Il prodotto nudo può restare fermo in silos o nastri per gli sfusi anche per lungo tempo, senza costringere le confezionatrici primarie al ciclo continuo. Per questo motivo le zone di accumulo o di buffer tra il primario e il secondario non richiedono tratti eccessivamente lunghi e possono essere realizzate con accumulatori lineari o sistemi a spirale del tipo Bat-Buffer.
Il sovraimballo, di solito un astuccio di cartone, è presente quasi unicamente per il riso e successivamente si procede all’incassamento in scatola americana o nell’avvolgimento delle confezioni in wrap around o fardellatrici. Il passaggio successivo porta direttamente al pallettizzatore e le soluzioni di trasporto sono quelle tipiche delle Linee Scatole, con sistemi di distribuzione con nastri a rulli attivati o rulliere pop-up. La situazione tipica a questo punto è quella di trasportatori a spirale che portano i materiali a nastri installati in quota e li indirizzano verso i pallettizzatori che sono spesso installati in aree differenti dello stabilimento.
Rice and pasta conveying solutions
MH Material Handling proposes highly efficient conveying solutions also for rice and pasta, products that need utmost care
Pasta and rice are base foods of the diet, certainly in Mediterranean cuisine, but also of several others around the world. These are not high-margin products and this involves even greater attention to maximum efficiency of the lines and the best quality / price ratio.
Fortunately, the process is segregated from the packaging part and the product tends to be dry (for fresh pasta and shelves, such as ravioli and the like, we refer to the topic of ready meals as the lines are very similar), there is therefore no consistent risk of bacterial load formation on the line. Primary packaging takes place with vertical filling machines in cartons or flow packs or, in the case of rice, vacuum packed. The product can therefore be transported by means of table top or modular chain conveyors in the case of larger cartons, with an anodized aluminum structure, which helps to contain costs. The naked product can remain stationary in silos or belts for bulk goods even for a long time, without forcing the primary packaging machines to run continuously. For this reason, the accumulation or buffer areas between the primary and the secondary do not require excessively long sections and can be made with linear accumulators or spiral systems of the Bat-Buffer type.
The overpack, usually a cardboard box, is present almost exclusively for the rice and then proceeds to packing in American boxes or wrapping the packs in wrap around or shrinkwrappers. The next step leads directly to the palletizer and the transport solutions are those typical of the Box Lines, with distribution systems with activated roller belt conveyors or pop-up sorters. The typical situation at this point is that of spiral conveyors that bring the materials to conveyors installed at a height and direct them to the palletizers that are often installed in other areas of the factory.