Soluzioni innovative per automatizzare il controllo analitico in cantina

Soluzioni innovative per automatizzare il controllo analitico in cantina

Per rispondere all’esigenza di risultati analitici sempre più accurati, R-Biopharm ha sviluppato nuovi protocolli operativi con l’analizzatore Pictus 500

Per l’industria enologica il monitoraggio chimico-analitico dei parametri tecnologici e di qualità del vino è essenziale. Strumenti analitici sempre più innovativi ed automatizzati permettono ad operatori ed enologi di cantina il dosaggio di zuccheri, acidi organici, azoto e molti altri componenti, migliorando la gestione dei flussi di lavoro in vendemmia e minimizzando il carico di lavoro manuale.

Per rispondere all’esigenza di risultati analitici sempre più accurati, anche in dosaggi particolarmente critici quali il glucosio/fruttosio nei mosti ad inizio fermentazione e l’anidride solforosa libera e totale in vini rossi particolarmente intensi, R-Biopharm ha sviluppato nuovi protocolli operativi con l’analizzatore Pictus 500.

Pictus 500 è uno strumento automatico da banco che lavora con i kit enzimatici EnzytecTM Liquid, innovativi perché costituiti da reagenti già liquidi, pronti all’uso, e stabili per tutta la durata di conservazione, anche dopo l’apertura. Gli enzimi altamente purificati alla base della formulazione dei kit garantiscono specificità, sensibilità e precisione.

L’analizzatore Pictus 500 permette di automatizzare le procedure di utilizzo dei kit EnzytecTM Liquid, testando in modo simultaneo più campioni di vino e più parametri, con un impegno molto limitato da parte dell’operatore di laboratorio. Tutte le fasi del processo analitico, come l’inserimento della lista di lavoro mediante uno scanner di codici a barre (o LIS), la diluizione dei campioni, la dispensazione, il preriscaldamento e il raffreddamento dei reagenti, nonché la lettura fotometrica e il calcolo dei risultati sono automatizzati.

Per un enologo utilizzare in routine Pictus 500 in cantina significa avere a disposizione dati analitici che gli consentono di gestire in completa autonomia:

• Il controllo della materia prima: stato fitosanitario delle uve (glicerolo, acido gluconico, etanolo e acidità volatile, acido citrico), la loro maturazione (rapporto glucosio/fruttosio, acido tartarico e malico, polifenoli, antociani), la nutrizione azotata dei mosti (azoto ammoniacale e alpha-amminico)

• L’evoluzione delle fermentazioni alcolica, malolattica, glicero-piruvica (glucosio/fruttosio, acido malico, lattico e acetico, acetaldeide)

• La stabilità chimica e microbiologica del vino finito (ferro, rame, acido tartarico, solforosa libera e totale)

Gli assemblaggi, selezionando in questo modo le masse migliori e prevenendo alterazioni e difetti.


Innovative solutions to automate analytical control in winery

To meet the request of increasingly accurate analytical results, R-Biopharm has developed new operation protocol with the Pictus 500 analyser

Chemical-analytical control of technological and quality parameters of wine is essential to the oenological industry.

Increasingly innovative and automated analytical instruments enable operators and oenologists to dose sugars, organic acids, nitrogen, and many other components, thus improving workflow management during harvests and minimizing manual workload.

To meet the request of increasingly accurate analytical results, also in case of particularly critical dosing, such as glucose/fructose in musts at the beginning of fermentation, and free and total sulphur dioxide in particularly intense red wines, R-Biopharm has developed new operation protocol with the Pictus 500 analyser.

Pictus 500 is an automated bench top system particularly suitable for the automation of enzymatic Enzytec™ Liquid tests, innovative because consisting of already liquid reagents, ready to be used, and stable during preservation, also after opening. Highly purified enzymes grant specificity, sensitivity, and precision.

Pictus 500 analyser enables automating the use procedures of Enzytec™ Liquid tests, simultaneously testing more samples of wines and parameters, with a very limited intervention of lab operators. All analytical process stages, such as work list entry via barcode scanner (or LIS), sample dilution, dispensing, reagent pre-heating and cooling, as well as photometric reading and result calculations, are automated.

Using regularly Pictus 500 means having analytical data at disposal for the operator to work autonomously:

• Raw material control: Phytosanitary state of the grapes (glycerol, gluconic acid, ethanol and volatile acidity, citric acid), their ripeness (glucose/fructose ratio, tartaric and malic acid, polyphenols, anthocyanins), the nitrogen nutrition of the musts (ammoniacal and alpha-amine nitrogen)

• The evolution of alcoholic, malolactic, glycerol-pyruvic fermentations (glucose/fructose, malic, lactic and acetic acids, acetaldehyde)

• The chemical and microbiological stability of finished wine (iron, copper, tartaric acid, free and total sulphur dioxide)

Blending, by selecting the best masses and preventing alterations and defects.