Mani Sagge è una passione di famiglia che vive tra le colline del Valdobbiadene e che ha deciso di acquistare una pompa a lobi Vogelsang, il miglior partner tecnologico per questa attività
Mani Sagge è una passione di famiglia che vive tra le colline del Valdobbiadene da oltre 100 anni: Marco Cescon, il titolare, spiega come tutto ha avuto inizio con i suoi bisnonni, poi i nonni e lui ha ripreso quest’azienda per mano nel 2015.
Con 18 ettari di proprietà condotti direttamente, tutta la trasformazione è un processo gestito internamente e il prodotto finito è quello che rimane da assaggiare nell’azienda. Dove si possono trovare: uffici, negozio, wine bar, 5 camere di agriturismo e la cantina. La sua particolarità è che è una cantina invisibile, è tutta realizzata sottoterra per un’idea, ci spiega Cescon, molto semplice: “Le persone non vengono qui per vedere parte produttiva del nostro lavoro, ma vengono qui e devono venire qui per vedere la bellezza di queste colline, patrimonio dell’umanità Unesco”.
Questa realtà produce 300.000 bottiglie all’anno: 200.000 a proprio marchio, 100.000 per altre aziende, l’obiettivo, nel tempo, è di continuare a crescere.
L’azienda ha deciso di acquistare una pompa a lobi Vogelsang perché ha ritenuto che fosse il miglior partner tecnologico per quest’attività, nei suoi specifici processi produttivi. Viene utilizzata in vendemmia, in particolare per la movimentazione di tutto il vino: tutta la prima fermentazione in una ventina di serbatoi. Un’attività rilevante che, spiega Marco Cescon “Abbiamo piacere che venga fatta con una pompa che non vada a danneggiare minimamente quello che è il prodotto”.
Altra fase fondamentale è quella del passaggio del vino spumante, destinato poi all’imbottigliamento che viene fatto con partner esterni, movimentato utilizzando la stessa pompa a lobi carrellata, anche con controllo da remoto, con i ritmi che sono necessari per ottimizzare il lavoro in cantina.
Nello specifico si tratta di un modello VX 136-105 Q, una pompa che ha una portata massima di circa 500 hl/h dotata di quadro comandi, e controllo tramite app. La pompa è in grado di scambiare dati riguardanti le pressioni, le portate e i cicli di lavoro che si vanno ad effettuare, e questo permette di semplificare notevolmente il lavoro di tutti i giorni che la macchina svolge in cantina, facilitare il lavoro dei cantinieri e tenere al contempo traccia di tutte le operazioni che si vanno a svolgere sul vino.
“Un altro vantaggio” spiega Cescon “è sicuramente quello dell’utilizzabilità: attraverso il plc la pompa è molto semplice da utilizzare, l’età media in cantina è molto giovane, quindi, tutto il personale è abituato agli smartphone, piuttosto che a dispositivi tecnologici avanzati. Avere un sistema che parla la stessa lingua delle persone rende l’uso operativo della macchina semplice sin dai primi utilizzi e questo per noi è fondamentale anche per minimizzare quello che può essere un errore che va poi a danneggiare potenzialmente il vino. In questo caso la tecnologia aiuta a semplificare i processi e a lavorare con maggior qualità”.
When technology simplifies work…
Mani Sagge is a family passion living in the hills of Valdobbiadene that has decided to purchase a Vogelsang lobe pump, the best technological partner for this activity
Mani Sagge is a family passion that has lived in the hills of Valdobbiadene for over 100 years: Marco Cescon, the owner, explains how it all began with his great-grandparents, then the grandparents and he took over this company by the hand in 2015.
With 18 hectares of property conducted directly, all transformation is an internally managed process and the finished product is what remains to be tasted in the company. Where you can find: offices, shop, wine bar, 5 farmhouse rooms and the cellar. Its peculiarity is that it is an invisible cellar, it is all made underground for an idea, Cescon explains to us, very simple: “People don’t come here to see the productive part of our work, but they come here and have to come here to see the beauty of these hills, a UNESCO World Heritage Site”.
This company produces 300,000 bottles per year: 200,000 under its own brand, 100,000 for other companies, the goal, over time, is to continue to grow.
The company decided to purchase a Vogelsang lobe pump because it felt it was the best technological partner for this activity, in its specific production processes.
It is used during the harvest, in particular for the handling the first fermentation in about twenty tanks. A significant activity that, explains Marco Cescon, “We are pleased that it is done with a pump that does not damage the product in the slightest”.
Another fundamental phase is that of the passage of the sparkling wine, then destined for bottling which is done with external partners and therefore all the wine is moved, using the same wheeled lobe pump, even with remote control, with the rhythms that are necessary. to optimize the work in the cellar.
Specifically, it is a VX 136-105 Q model, a pump that has a maximum flow rate of about 500 hl / h equipped with a control panel, and controlled via app. The pump is able to exchange data regarding the pressures, flows and work cycles that are going to be carried out, and this allows to considerably simplify the everyday work that the machine carries out in the cellar, facilitate the work of the cellarmen and keep at the same time it traces all the operations that are carried out on the wine.
“Another advantage” explains Cescon “is certainly that of usability: through the plc the pump is very simple to use, the average age in the cellar is very young, so all the staff are used to smartphones rather than advanced technological devices. Having a system that speaks the same language as the people makes the operational use of the machine simple from the very first use and this is also essential for us to minimize what can be an error that can potentially damage the wine. In this case, technology helps to simplify processes and to work with greater quality”.